La percezione multisensoriale può essere spiegata con l’esempio della patatina.
Prima, però, c’è una cosa importante che devi sapere.
I neuroscienziati e la psicologia cognitiva classica hanno sempre studiato i nostri sensi separatamente, pensando che ciò che vediamo sia determinato dalla corteccia visiva, ciò che ascoltiamo dalla corteccia uditiva e così via…
Lo psicologo americano James J. Gibson fu il primo a porre le basi di una prospettiva multisensoriale, affermando che esistono connessioni molto più complesse tra i sensi.
Per capire il significato di percezione multisensoriale, è bene comprenderne la differenza dalla percezione cross-modale.
Lascia che ti spieghi…
Modificare ciò che una persona vede può alterare radicalmente ciò che sente, cambiare ciò che sente può influenzare ciò che percepisce e alterare ciò che percepisce può modificare ciò che assapora.
Da qui il termine “percezione cross-modale”, che implica che ciò che sta accadendo ad uno specifico senso influenza ciò che sperimentiamo in un altro senso. Ad esempio, se in un’enoteca vengono accese luci rosse, il vino nel tuo bicchiere sembrerà avere un sapore più dolce e fruttato.
Percezione Multisensoriale: l’esempio della patatina
Il termine “percezione multisensoriale”, invece, impegna più sensi che si influenzano contemporaneamente.
Nella Gastrofisica è usato per spiegare cosa succede quando, ad esempio, ascolti in cuffia il suono di uno scrocchio fragrante mentre mordi una patatina. In questo caso, ciò che ascolti mentre mangi viene integrato dal tuo cervello in una percezione multisensoriale che amplifica il senso di freschezza e croccantezza.
Ecco perché i produttori di chips si impegnano affinché le patatine e i sacchetti facciano “Crock!” 😉
A tal proposito, lo chef Heston Blumenthal ha dichiarato in un’intervista alla BBC “Considero il suono come un ingrediente a disposizione dello chef”. Lo stesso Blumenthal ha condotto vari esperimenti sull’influenza del suono, tra cui proprio il sopra citato esempio della patatina.
Per approfondire, leggi l’articolo In che modo la Musica influenza le scelte dei Clienti?
Non preoccuparti se la distinzione tra percezione multisensoriale e cross-modale ti sembra sottile, lo è.
La cosa interessante è la moltitudine di esperienze straordinarie che possono creare lo chef, il pasticcere o il bartender lavorando con la Gastrofisica.
Leggendo quest’articolo ti è già venuta qualche idea?
Sono sicura di sì!
Fonte: Gastrophysics – The New Science of Eating, prof. Charles Spence. | Foto: Harin Manro da Pexels.